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Mediterranea, (I, 2004)

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Oriente e Occidente: metodi e discipline a confronto.
Riflessioni sulla cronologia dell'età del ferro in Italia
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Atti dell'Incontro di studi, Roma, 30-31 ottobre 2003,
a cura di Gilda Bartoloni e Filippo Delpino
(numero monografico di «Mediterranea», I, 2004), pp. 678,

L'intento dell'Incontro di studio Oriente e Occidente: metodi e discipline a confronto. Riflessioni sulla cronologia dell'età del ferro in Italia è stato quello di favorire una riflessione su dati e problematiche relativi alla cronologia dell'età del ferro italiana, considerata nella vasta ottica dei rapporti e delle implicazioni con le cronologie non solo dell'Europa transalpina, ma anche dell'Egeo e del Mediterraneo sia orientale che occidentale, settori questi ultimi fin qui alquanto trascurati. Si è voluto porre a confronto e discutere opinioni e approcci diversi, valutare dati vecchi e nuovi: nella fiducia, e nella speranza, che un serrato dibattito possa portare, se non ad un nuovo avvicinamento tra posizioni che allo stato attuale si presentano alquanto distanti, almeno a ridurre e a circoscrivere il campo di ciò che è controverso, a conseguire qualche convergenza su alcuni punti, a considerare la questione tuttora aperta.
L'aver rivolto l'invito a partecipare attivamente a questo convegno ad un ampio numero di studiosi, notoriamente su posizioni spesso molto diversificate e talora divergenti, come anche l'aver consapevolmente accolto e a volte sollecitato contributi e interventi di segno vario, sono la dimostrazione delle intenzioni che hanno spinto a organizzare questo Incontro di studio e la garanzia di un proficuo confronto. Le tradizioni che si confrontano appaiono infatti molto diverse. Da una parte sono i protostorici, che prediligono un approccio globale ed analitico, capace di coinvolgere tutto il panorama dei tipi relativi alla cultura materiale, e lo studio minuzioso di come essi si associano e dissociano nei diversi contesti. Dall'altra sono gli studiosi dell'età classica, che prediligono un approccio più selettivo, incentrato su indicatori particolarmente rilevanti e su emergenze specialmente significative.
Il volume raccoglie le 25 relazioni del convegno, accompagnate dai numerosi contributi frutto del vivace e proficuo dibattito che ad esse fece seguito.

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