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"Mediterranea" - Supplemento 13 (2014)

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La morfologia derivativa in etrusco.
Formazioni di parole
in -na e in -ra
,
Valentina Belfiore

2014, pp. 216

«MEDITERRANEA» · SUPPLEMENTI
Diretta da Filippo Delpino

 

Se il ruolo della morfologia tradizionale consiste nell'individuare morfemi e nell'assegnare loro un significato, e questo si scontra spesso con l'impossibilità di riconoscere nelle parole i confini di morfema, o con l'impossibilità di assegnare un'unità semantica a una parte dei morfi individuati, l'operazione di distinguere la base dal o dai suffissi nell'etrusco, soprattutto di età arcaica, non pone grandi difficoltà. Meno chiaro, per le note condizioni restrittive dello studio di questa lingua, è il significato da assegnare ai diversi suffissi. Nell'intento di ricostruire i meccanismi ricorrenti nella formazione nominale etrusca, l'autrice del volume, dopo un'ampia ricostruzione della storia degli studi e tenendo conto della funzione sintattica delle forme derivate, studia e analizza in particolare i morfemi -na e -ra, definiti correntemente come «isofunzionali». Tali suffissi sono solitamente rintracciati nell'analisi delle formazioni onomastiche di cui l'etrusco abbonda; essi sono anche riconosciuti come formanti di aggettivi. Dato che la documentazione etrusca è di per sé basata su una netta prevalenza di testi contenenti formule onomastiche rispetto a pochi altri più ricchi di voci lessicali, stabilire delle proporzioni sul ricorrere dei due morfemi prevalentemente nell'onomastica o nel lessico può essere fuorviante; nondimeno, il volume considera il loro impiego nei due ambiti e valuta questi ultimi distintamente. L'analisi qui affrontata si articola dunque nello studio delle forme derivate in -na e in -ra, con riguardo anche agli altri morfemi che intervengono nella derivazione in unione con i due suffissi. Nel corso dell'analisi si tiene pertanto anche conto delle interferenze tra morfologia flessionale e derivativa, in particolare si considera l'impiego di un terzo morfema derivativo, da individuare come -va.

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